(Adnkronos) – Lo storico “Faccia a faccia” del 1989, in cui Pippo Baudo racconta senza filtri a Giovanni Minoli il suo addio alla Rai – spiegando il motivo per cui aveva deciso di andarsene – e si difende dall’accusa di essere un traditore per il suo approdo nella televisione commerciale di Berlusconi, fino al complesso ritorno nelle reti del servizio pubblico. Una pagina di Tv da rivedere in “Mixer. Vent’anni di televisione”, in onda domani in seconda serata su Rai 3 e mercoledì 29 marzo in prima serata su Rai Storia, per continuare il viaggio retrospettivo di Giovanni Minoli nella storia del suo rotocalco d’attualità. Nell’intervista Baudo riflette anche sul potere e sui suoi pericoli, per poi parlare del futuro della televisione e del suo giudizio su Berlusconi. In apertura di puntata, invece, il “Faccia a faccia” del 1988 con Catherine Deneuve: l’icona della bellezza francese si racconta in modo intimo e combattivo, tra pubblico e privato, parlando della sua bellezza, della sua paura del palcoscenico, delle sue piccole manie, del rapporto coi figli e con i grandi del cinema come Truffaut e Mastroianni. Per la pagina della musica nel 1986 Stefania Casini percorre con Eros Ramazzotti il quartiere romano dove il giovane cantautore è cresciuto e si è formato e da dove è partito per una grande carriera internazionale. Tra le testimonianze di vecchi amici, la nuova stella della musica italiana affronta temi come le difficoltà e le opportunità della periferia, il suo genere di musica preferita, la sua tipologia di donna ideale e come nascono le sue canzoni. Chiudono la puntata i Mixerabili con gli sketch, fra gli altri, di Syusy Blady, Patrizio Roversi e Vito (Stefano Bicocchi).